Dolore durante i rapporti: cause e come risolvere

Condividi il post

Condividi su facebook
Condividi su linkedin
Condividi su twitter
Condividi su email

È normale avere dolore durante i rapporti sessuali? Alcune di voi potrebbero porsi questa domanda, e la risposta è: no. Non ci si deve abituare a questa condizione. Rimane quindi fondamentale capire le cause che determinano il dolore durante i rapporti. Partiamo quindi dal distinguere due fasce di età in cui si possono sviluppare queste problematiche. Più in particolare, questo fastidio può essere provato a causa degli effetti della menopausa in donne in età avanzata, mentre in donne in età fertile può essere causato da frequenti infiammazioni alla mucosa vaginale.

Menopausa e dolore durante la penetrazione

Come già anticipato, uno dei problemi legati alla sensazione di dolore durante i rapporti, è da ritrovarsi nella menopausa determinata da una diminuzione degli estrogeni, che ha degli effetti sullo spessore della mucosa vaginale e quindi sulla lubrificazione e sulla adattabilità dei tessuti durante i rapporti. Se viene meno la lubrificazione causa dell’assottigliamento della mucosa vaginale e della assenza dei lattobacilli, il rapporto è vissuto come un attrito. Questo attrito doloroso durante il rapporto può avere come effetto di difesa inconscio la contrazione dei muscoli del pavimento pelvico e quindi si crea quella spirale in negativo in cui la donna contrae inconsciamente i muscoli del pavimento pelvico solo all’idea del rapporto.

Il dolore durante la penetrazione si avverte proprio in corrispondenza della forchetta (la parte posteriore della vulva verso l’ano). Questo dolore in questa zona dipende sia dall’infiammazione della mucosa che dalla contrattura dei muscoli superficiali del pavimento pelvico. Alle volte il dolore è anche alla penetrazione profonda e dipende da un eccesso di contrattura dei muscoli pelvici, ad esempio indotto da una alterazione della postura o asimmetria del bacino che molto spesso possono essere delle cause misconosciute e predisponenti.

Come posso migliorare la qualità dei miei rapporti?

Pertanto per risolvere le problematiche dovuta al dolore durante i rapporti in menopausa è doveroso migliorare il trofismo della mucosa vaginale con degli estrogeni o delle molecole che mimano l’azione degli estrogeni, i cosi detti SERM. Inoltre dobbiamo riequilibrare i lattobacilli e quindi la flora vaginale per garantire una barriera di difesa, per prevenire infezioni vaginali e cistiti, e per garantire la giusta lubrificazione. Inoltre è fondamentale rilasciare i muscoli eccessivamente contratti con la riabilitazione pelvica e con l’ausilio della radiofrequenza, sia per la decontrazione dei muscoli che per il dolore.

Anche giovani donne possono avere dolori durante i rapporti

Purtroppo molto spesso i dolori durante i rapporti compaiono anche nelle donne in età fertile e lontane dalla menopausa. In molte donne questa sintomatologia è correlata anche a delle problematiche come  l’endometriosi che induce dolore durante le mestruazioni e durante i rapporti sessuali, questi sono i sintomi che possono orientarci verso il sospetto di una diagnosi di endometriosi, che ovviamente deve essere confermata da analisi di laboratorio ed ecografie. In un’alta percentuale di donne le cause del dolore possono essere individuate nelle continue infiammazioni della mucosa vaginale che spesso sono state curate male o con eccesso e solo utilizzo di antibiotici, senza l’adeguata componente di lattobacilli per ricreare la flora vaginale. La continua neuroinfiammazione della mucosa vaginale nella donna in età fertile determina anche in questo caso una contrattura di difesa dei muscoli che si manifesta in giovani donne che hanno dei problemi di postura o dei pregressi traumi ostetrici o perineali. Infatti queste alterazioni possono predisporre più facilmente le giovani donne che hanno continue infezioni della mucosa a contrazioni involontarie dei muscoli pelvici. Queste contratture dei muscoli del pavimento pelvico si possono sviluppare anche durante la gravidanza, rendendo fastidiosa la postura e dolorosi i rapporti durante la gravidanza, indipendentemente dal periodo gestazionale. Anche in questi casi è indicata una rieducazione del pavimento pelvico. Infatti il dolore è dovuto ad un eccessivo ed involontario meccanismo di contrazione dei muscoli pelvici, causato dalla contrazione di difesa che la donna ha quando la mucosa vaginale è congesta infiammata e secca per la distruzione della flora vaginale a favore di germi patogeni.

Pertanto in questo caso è da eliminare la causa patogena, quindi curare l’infezione batterica da candida o da protozoi, e riequilibrare la flora vaginale, per garantire la barriera di difesa e la lubrificazione. Anche in questo caso i muscoli devono essere indotti al rilasciamento mediante una riabilitazione sempre associata al potere decontratturante ed antalgico della radiofrequenza tecarterapia.

Pertanto la cosa fondamentale è non tacere questo disconfort, comunicarlo al partner ed affrontarlo per risolverlo discutendo con un uroginecologo, per individuare la causa e per curare un sintomo di cui la donna se ne deve liberare al più presto per provare piacere durante i rapporti sessuali

Hai dubbi e problemi?

Non esitare a contattarmi

Altri contenuti simili

Come posso capire che ho la vulvodinia?

Il test fondamentale per avere la certezza della vulvodinia o vestibulite è lo swab test. Lo sfregamento con un coton fic o un tampone vagianle